E’ dimostrato che un elevato grado di coinvolgimento dei cittadini nella tutela e nella gestione della cosa pubblica, aumenta il senso di appartenenza alla comunità e facilita la formazione di “capitale sociale”, fattore fondamentale per la crescita economica di un territorio. Analogamente, integrare le “minoranze” e le categorie a rischio di emarginazione – quali alcuni immigrati ma anche anziani, disabili, disoccupati – rende lo sviluppo del territorio più equilibrato e sostenibile, con benefici, anche economici, per tutta la comunità.